Attenzione alle truffe! Ecco come riconoscerle

Nelle ultime settimane l’Ufficio ENplus ha ricevuto un numero crescente di segnalazioni di truffe. Desideriamo fornire alle aziende e ai consumatori alcuni consigli utili su come proteggersi ed evitare di incorrere in truffe, frodi e raggiri.

Consigli per le aziende certificate:

1. Molti truffatori ora clonano i siti web delle aziende certificate e fingono di agire per loro conto, ingannando i consumatori. Invitiamo le aziende che ancora non lo abbiano fatto a segnalare all’Ufficio ENplus il proprio sito web ufficiale, in modo da renderlo visibile sul profilo dell’azienda all’interno del database pubblico delle certificazioni;
2. Le aziende che non dispongono di un sito web, possono comunicare all’Ufficio ENplus la propria email commerciale, autorizzandone la pubblicazione sul database pubblico delle certificazioni ENplus;
3. È utile avvisare i propri clienti, via e-mail o per telefono, delle più comuni pratiche truffaldine;
4. È opportuno pubblicare sui propri canali digitali informazioni utili (mediante banner, avvisi, ecc.) e incoraggiare alla vigilanza e alla prudenza.

Consigli per i consumatori di pellet

1. Verifica sempre i dettagli di contatto del tuo fornitore (sito web, e-mail, ecc.), anche all’interno del database pubblico delle certificazioni ENplus;
2. Non pagare in anticipo fornitori sconosciuti: prediligi il pagamento alla consegna;
3. Controlla attentamente le grafiche di prodotto (sacchetti) approvate dall’Ufficio ENplus, disponibili sul profilo dell'azienda certificata all’interno del database pubblico delle certificazioni. Alcuni truffatori potrebbero cercare di trarti in inganno replicando quasi interamente il design ufficiale dei sacchetti di un produttore o di un distributore certificato: ogni dettaglio conta!
4. Consulta anche le Guide rapide per l’individuazione dei casi di contraffazione di pellet sfuso e in sacchi.
5. Presta attenzione alle fatture falsificate che presentano un conto bancario sostituito, diverso da quello dell’azienda in questione. A volte, i truffatori utilizzano vecchie fatture del vero fornitore semplicemente sostituendo il conto bancario!
6. In caso di dubbi, consulta l’Ufficio ENplus competente. In particolare, nel caso di aziende straniere puoi condividere la tua corrispondenza con enplus@bioenergyeurope.org, per permettere all’Ufficio centrale ENplus di verificare l'identità dell'azienda.
7. In generale, non fornire tue informazioni personali o finanziarie in risposta a una richiesta inattesa.
8. Controlla anche la blacklist ENplus per verificare che l’azienda di cui sospetti non compaia già in quell’elenco.
9. Segui i consigli della Polizia Postale e sii prudente!
10. Denuncia tempestivamente qualora tu sia stato vittima di truffa!